Dal 1° gennaio 2025, il Codice della Strada italiano ha subito significative modifiche per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento e promuovere una mobilità più sostenibile. Le nuove norme riguardano diversi aspetti della circolazione, dall’inasprimento delle sanzioni per guida in stato di ebbrezza alle restrizioni per l’uso dei monopattini elettrici e dei dispositivi elettronici alla guida.
Le novità più importanti riguardano le sanzioni per chi viola le regole, l’introduzione di dispositivi come l’Alcolock, il controllo più severo sulle e-bike e l’adeguamento delle leggi ai veicoli a guida autonoma. Vediamo nel dettaglio tutti i cambiamenti e il loro impatto sugli automobilisti.
Sanzioni più severe per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe
Uno degli aggiornamenti più importanti del nuovo Codice della Strada riguarda le pene più severe per chi viene sorpreso alla guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti.
Per i neopatentati e conducenti professionali, la soglia di tolleranza rimane zero, mentre per gli altri automobilisti il limite massimo è 0,5 g/l. Le multe sono state aumentate e, in caso di tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, è prevista la revoca della patente e il fermo del veicolo.
Per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, è stata introdotta l’Alcolock, un dispositivo obbligatorio per chi è stato sorpreso ubriaco alla guida. Questo sistema impedisce l’accensione del veicolo se rileva la presenza di alcol nel respiro del conducente.
Anche per chi guida sotto l’effetto di droghe sono previste pene più severe: chi viene trovato positivo a un test antidroga rischia multe fino a 8.000 euro e la sospensione immediata della patente.
Divieto di usare dispositivi elettronici alla guida
L’utilizzo del cellulare alla guida è una delle principali cause di incidenti stradali. Le nuove norme prevedono sanzioni più pesanti per chi viene sorpreso a usare dispositivi elettronici senza sistemi hands-free.
Non solo è vietato parlare al telefono senza auricolari o vivavoce, ma anche consultare mappe, leggere messaggi o guardare lo schermo dello smartphone mentre si è alla guida. Le multe partono da 422 euro fino a 1.697 euro e, in caso di recidiva, si rischia la sospensione della patente fino a tre mesi.
Nuove regole per i monopattini elettrici
I monopattini elettrici sono stati oggetto di una regolamentazione più rigida per migliorare la sicurezza sulle strade. A partire dal 2025, questi mezzi dovranno rispettare regole più severe.
Tra le nuove disposizioni:
- Obbligo di targa e assicurazione per tutti i monopattini.
- Casco obbligatorio per tutti i conducenti, indipendentemente dall’età.
- Limite di velocità ridotto a 20 km/h e 6 km/h nelle aree pedonali.
- Divieto di circolazione su strade extraurbane e marciapiedi.
Chi non rispetta queste regole rischia multe fino a 400 euro e il sequestro del mezzo.
Incentivi per la mobilità sostenibile e le auto elettriche
Il governo ha introdotto nuove agevolazioni per incentivare l’acquisto e l’uso di veicoli elettrici e ibridi.
Tra i principali incentivi del 2025:
- Bonus fino a 5.000 euro per chi rottama un’auto a combustione e acquista un veicolo elettrico.
- Esenzione dal bollo per 5 anni per le auto elettriche.
- Accesso gratuito alle ZTL per i veicoli a basse emissioni.
Inoltre, è previsto un piano per installare nuove colonnine di ricarica in tutto il paese, facilitando l’utilizzo delle auto elettriche.
Nuovi limiti di velocità nelle aree urbane
Per migliorare la sicurezza stradale, soprattutto nelle zone residenziali e vicino a scuole e ospedali, sono stati ridotti i limiti di velocità in diverse aree urbane.
Le nuove disposizioni prevedono:
- Limite di 30 km/h nelle zone sensibili, come scuole, ospedali e quartieri residenziali.
- 50 km/h sulle strade principali delle città.
Anche le biciclette elettriche (e-bike) dovranno rispettare nuovi limiti: non potranno superare i 25 km/h, nemmeno nelle piste ciclabili.
Patente a punti: novità sulle penalizzazioni
Dal 2025 cambiano le regole per la patente a punti. Le nuove norme prevedono un sistema più rigido per chi commette infrazioni ripetute.
Le principali novità includono:
- Aumento della perdita di punti per le infrazioni più gravi (fino a 10 punti per il passaggio con il rosso).
- Obbligo di frequentare corsi specifici per il recupero dei punti, senza possibilità di riottenerli solo con il tempo.
Regolamentazione dei veicoli a guida autonoma
Con l’arrivo dei veicoli a guida autonoma, il Codice della Strada ha introdotto nuove disposizioni per garantirne la sicurezza.
Le auto dotate di guida autonoma potranno circolare solo se rispettano questi requisiti:
- Certificazione europea obbligatoria per la sicurezza.
- Test annuali per garantire il corretto funzionamento del software.
- In caso di incidente, la responsabilità ricadrà sul produttore se il veicolo era in modalità autonoma.
Nuove regole per le Zone a Traffico Limitato (ZTL)
Le ZTL diventano ancora più regolamentate per incentivare la mobilità sostenibile. Dal 2025, potranno accedere gratuitamente solo i veicoli elettrici e ibridi.
Chi entra in una ZTL senza autorizzazione rischia multe fino a 1.000 euro.
Aumento delle sanzioni per le infrazioni più comuni
Le multe per alcune infrazioni sono state aumentate sensibilmente:
- Passaggio con il semaforo rosso: da 167 a 652 euro.
- Mancato uso delle cinture di sicurezza: da 83 a 350 euro.
- Parcheggio in aree riservate ai disabili: da 168 a 672 euro.
Conclusioni
Le nuove norme del Codice della Strada 2025 hanno l’obiettivo di rendere le strade più sicure e sostenibili. Per gli automobilisti, ciò significa prestare maggiore attenzione alle nuove regole, approfittare degli incentivi per i veicoli elettrici e rispettare i nuovi limiti di velocità.
Essere informati è essenziale per evitare multe salate e contribuire a una mobilità più sicura e responsabile.
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